Libri per bambini Diversità

Questo è un elenco di libri che trattano la diversità di genere in modo ampio

Al Lago degli Aranci sono tutti in attesa che nasca il piccolo Mu. Il suo arrivo però avrà qualcosa di inatteso. Sarà forse per il tepore, per la sicurezza che infonde il guscio, che il pulcino verrà fuori solo con le zampette. I genitori amorevoli non gli daranno fretta e, per qualche giorno nella Contea, si vedrà un buffo ovetto barcollare sul lago con i fratellini. Cullato dall’amore dei cari, Mu troverà il coraggio di liberarsi dal suo amato guscio solo per scoprire il piccolo mistero del lago. 

Una storia dolcissima che insegna l’importanza di accettarsi per ciò che si è senza avere paura di mostrarsi o di non piacere agli altri. 

«Un viaggio di scoperta che ogni bambinә potrà intraprendere con Lina, verso le terre inesplorate del corpo che abitiamo» (Jennifer Guerra)

L’albo corale sul tema del potere che spiega a bambine e bambini quali sono le forme di potere, indagando il motivo per cui alcune persone hanno meno potere di altre e alcune non ne hanno affatto.
Il libro è diviso in quattro capitoli per altrettanti macro argomenti: dal potere quotidiano (come quello esercitato dai genitori), al potere di cambiare il mondo (dove si parla di voto, leader, guerre, rivoluzioni…), all’insieme dei fattori che impediscono l’esercizio del potere di alcune persone (come il razzismo, il sessismo, l’abilismo…). Infine, un capitolo sul potere che ognuno di noi ha: come prendere coscienza del proprio potere, come rafforzarlo e come usarlo al meglio.
Pagina dopo pagina, anche tanti esempi di persone che, sovvertendo i rapporti di potere imposti, hanno trasformato la propria vita e quella degli altri: da Rosa Parks a Taylor Swift, da Manal Al Sharif a Martin Luther King.
La prefazione è di Roxane Gay, scrittrice e saggista statunitense che si occupa di femminismo e diritti delle donne, in Italia pubblicata da Internazionale ed Einaudi. Il libro contiene un glossario e una piccola bibliografia.

Un mondo a colori

Giulia Carloni

Porto Seguro 

2022

pp 31

ISBN 9791254922361

Esiste un paese, Bollandia, dove tutto è colorato di rosa e di azzurro: le case e i loro tetti, gli alberi, le strade e i giardini. I suoi abitanti sono delle bolle, rosa o azzurro. Le bolle di nome Rosa fanno dei lavori prettamente dedicati alla cura. Azzurro, invece, sono bolle forti e determinate. Le bolle conoscono solamente il rosa e l’azzurro, gli altri colori sono sconosciuti. Per i due protagonisti, in un giorno qualunque, l’incontro con Arcobaleno cambia il corso delle loro vite: partono alla ricerca degli altri colori e scoprono, con stupore e meraviglia, di poter essere molto più di quello che avevano sempre immaginato. Un mondo a colori nasce dall’esigenza di riflettere sugli stereotipi di genere e attraverso un’iconografia semplice e delle illustrazioni affascinanti realizzate a mano e in acquarello da Maria Chiara Mannucci ci invita a riflettere su quanto sia arricchente e liberatorio vivere in un mondo che accoglie la bellezza dell’unicità.

La gonna viola di Fede

Irma Borges

NubeOcho

2022

pp 36

ISBN 9788418599729

Una riflessione sulle tradizioni e le differenze che riguardano i vestiti da maschio e quelli da femmina. Perché non possiamo vestirci come vogliamo?

A Fede piace mascherarsi: da pirata, da supereroe, da cavaliere… Il pezzo forte del suo armadio è una gonna viola, che adora. Ma il giorno in cui decide di indossarla per uscire, una signora lo scambia per una bambina e lui si arrabbia. Un bambino non può mettersi una gonna? Anni fa, le bambine non potevano indossare i pantaloni… Magari anche Fede riuscirà a vestirsi come vuole, o no?

Questo libro non parla di sesso

Sonda

2022

pp 240

ISBN 9788872241554

Quello che sento è normale? Come faccio a capire se è la persona giusta? L’altr*, come la sta vivendo? Qui troverai le risposte a tutte le domande su te stess*, la tua identità, il tuo rapporto con il corpo, e con le altre persone… Ma allora è un manuale? No! È un saggio? No! È un libro a fumetti! Stai per scoprire tutto sulle relazioni, l’amicizia, la sessualità, il corpo, il sesso sicuro, la gelosia, il rifiuto… Con un linguaggio inclusivo e irriverente, spiegazioni chiare e situazioni che ognun* di noi ha vissuto.

Questo libro illustrato, che si anima grazie meccanismi cartotecnici, affronta il tema degli stereotipi di genere con sensibilità e originalità.

Una lettura sull’importanza di crescere nella bellezza e nel rispetto delle sfaccettature che la vita propone.
Si capirà che è del tutto naturale che i bambini possano amare i fiori e i colori e che le bambine possano sognare di diventare astronauta o pilota; che è possibile sentirsi una ragazza nel corpo di un ragazzo e viceversa, e che maschi e femmine possono giocare insieme senza essere innamorati.
Il testo, breve ed efficace, accompagna le coloratissime illustrazioni grafiche e dimostra che non bisogna sentirsi sbagliati se non si è conformi ma anzi è giusto sentirsi liberi di esprimerlo.

Luca desidera con tutto il suo cuore di avere una bambola. Perché i maschi non possono giocare con le bambole?

Beaver come castoro

Serena Ballista

Settenove

2021

pp 32

ISBN 9788898947737

La filosofa Simone De Beauvoir da bambina aveva ricevuto un soprannome: «Castoro», «Beaver» in inglese, per l’assonanza della pronuncia con il suo cognome. Il fatto interessante è che Simone sentì questo nomignolo come parte della propria personalità, per il desiderio sempre acceso di cambiare il corso della corrente e costruire un pensiero politico in grado di modificare lo status quo.
L’albo ci riporta all’infanzia di Simone, quando – «coraggiosa come un castoro» – decise di sfidare per la prima volta le regole imposte da sua madre (e dalla società dell’epoca) chiedendo una bicicletta.
Non riuscì a ottenerla, ma quella fu soltanto la prima delle tante occasioni in cui decise di non essere la bambina, e poi la donna, che avrebbe dovuto essere secondo i ruoli imposti dalle norme sociali. Una delle tante occasioni in cui decise di bloccare la corrente del fiume e costruire un percorso alternativo.

La storia del pesce Angela Davis

Rachele Borghi, Gaia Ballatori, Camilla Penzo e Carolina Topini

Edizioni Minoritarie

2021

pp 

ISBN 

Una favola che unisce ittica e femminismo intersezionale e decoloniale. Adatto a tutte le età, anche a quelle più problematiche tra i 12 e i 19 anni.

«C’era una volta un pesce che si chiamava Angela Davis. Il pesce Angela Davis era nata nel mare e lì aveva sempre vissuto. Nel mare conosceva tutte: la medusa Maria Lugones, il polpo Audre Lorde, la razza Frantz Fanon, l’ostrica Grada Kilomba. Ad Angela Davis piaceva il mare ed era contenta della sua vita. Aveva un solo problema: le prudeva sempre la pelle e non ne capiva il perché.»

La nudità che male fa?

Rosie Haine

SetteNove

2021

pp 40

ISBN 9788898947621

Un libro illustrato ispirato al principio della filosofia body positive con illustrazioni ad acquerello e inchiostro che celebrano i corpi di ogni colore, forma e dimensione. L’età ci cambia, alcune cose cambiano più velocemente di altre e alcune non cambiano affatto. Un albo per proclamare che tutti i corpi sono straordinari, che ciascuno di noi è unico e, per fortuna, inimitabile.

Ma chi l’ha detto che le principesse o le eroine delle favole hanno bisogno di principi o salvatori? Sanno cavarsela benissimo da sole! Emma Dante racconta, a modo suo, le grandi favole con cui siamo cresciuti affrontando temi importanti come gli stereotipi del maschile e del femminile, la necessità dell’umiltà, il dolore, l’ingiustizia e la forza necessaria per essere se stessi. Rosaspina, Biancaneve, Anastasia, Genoveffa, Cenerentola e ben due Cappuccetto Rosso affrontano le loro storie con un piglio diverso, i cattivi non possono essere eroi, non sempre si può perdonare il male subito e, soprattutto, bisogna sempre impegnarsi per avere un lieto fine.

Un manuale con testi brevi, semplici e immediati, corredati da buffi disegni con una sintesi quasi infantile, che ricorda il popolarissimo stile del fumettista SIO. È il modo migliore per parlare ai bambini di bullismo, adescamento o altri pericoli. Questo libro fornisce ai piccoli gli strumenti giusti per riconoscere le insidie in ogni ambiente, reale o virtuale, a contatto con coetanei e adulti. Un manuale fondamentale e necessario per imparare a sentirsi padroni del proprio corpo, a riconoscere e ad apprezzare le differenze senza giudicare o denigrare. Il taglio scelto da Rachel Brian è divertente, schematico, privo di retorica, lontano da qualsiasi approccio paternalistico, e la porta a muoversi sullo stesso piano dei piccoli lettori, al grido di No shame, no blame.

Il bosco in casa

Sarah Vegna

SetteNove

2019

pp 38

ISBN 9788898947355

Cosa facciamo oggi?
Piantiamo le fragoline di bosco!
Una splendida idea di papà!

Una bambina racconta tutto il procedimento di coltivazione casalinga delle fragoline di bosco, descrivendo passo passo le operazioni e gli scherzi tra lei e i suoi genitori, senza mai tralasciare le attività principali del piccolo frutteto, che viene portato a compimento con la nascita delle prime fragoline di bosco e una bella scorpacciata.

Un piccolo gioiello sul tema del riciclo, della conoscenza della natura e…
dei diritti civili, perché i genitori della bambina sono un giovane papà e il suo compagno.

Perché questo libro?
Perché l’albo non mette l’accento sulle differenze della famiglia omogenitoriale ma sugli elementi che la accomunano a qualsiasi altra: la cura reciproca, l’affetto, la trasmissione delle conoscenze e il piacere delle attività praticate insieme.

Mi piaci

Delphine Godard
Nathalie Weil 

CanicolaEditoriale Scienza

2018

pp 48

ISBN 9788873079149

Un libro di educazione sessuale per bambini, per rispondere in modo chiaro e spontaneo alle loro domande sull’amore e la sessualità.

Cosa significa fare l’amore? Cos’è l’erezione? Cosa sono le mestruazioni? Come nascono i bambini? Ci si può innamorare di qualcuno dello stesso sesso? Che cos’è l’Aids? Queste e molte altre domande trovano risposta in “Mi piaci”, un libro dall’approccio fresco e spontaneo, accompagnato da un pizzico di delicata ironia.

Il volume si apre sfatando i luoghi comuni associati all’essere maschi o femmine (come, ad esempio, quello che vuole gli uomini attaccabrighe e le donne fragili), per poi entrare nel vivo trattando argomenti quali gli organi sessuali, i cambiamenti legati alla pubertà e l’atto sessuale. Non manca lo spazio dedicato alla componente emotiva, dove vengono affrontati l’innamoramento, l’imbarazzo nel mostrare il proprio corpo e nel parlare di sesso. La parte conclusiva è dedicata a fecondazione, metodi di contraccezione, gestazione e nascita.

I vari argomenti sono sviluppati su doppia pagina e accompagnati da illustrazioni dal sapore ironico che non scivolano mai nel volgare. Per facilitare la lettura, il testo è strutturato in “blocchetti” autonomi, ciascuno dei quali risponde a una domanda. Agevolano la comprensione le frasi brevi e il linguaggio chiaro, mentre le numerose alette da sollevare solleticano la curiosità e divertono.

Chi ha detto che i bambini non si possono mettere lo smalto?

A Marco piace mettersi lo smalto ma, un giorno, alcuni bambini cominciano a prenderlo in giro. Allora anche il suo papà decide di metterselo e di sfoggiarlo all’uscita di scuola.

Io sono mare

Cristina Portolano

Canicola

2018

pp 48

ISBN 9788899524296

Io sono Mare affronta il fantastico con una storia che esplora la sfera delle emozioni, la scoperta della propria nudità, la paura e l’attrazione per ciò che è “diverso da noi”. Attraverso gli occhi di una bambina e del suo amico Franky, un pesce pagliaccio antropomorfo, ci immergiamo nella profondità di un oceano immaginario, dove tra anemoni che possono fare male e anfiprioni in trasformazione, cresciamo insieme alla piccola Mare, in un racconto che intreccia Ponyo di Miyazaki, ma in direzione contraria, dalla terra verso l’acqua.

Un fumetto che affronta in modo delicato il tema del sesso, delle trasformazioni del corpo, delle emozioni e dei desideri. Un invito a conoscere e al rispetto

Un libro per tutti, con caratteristiche grafiche e di impaginazione che favoriscono la leggibilità e che li rendono accessibili anche ai bambini con DSA e con BES.

Si dice sempre che i maschi amano il calcio e le femmine
i nastri e i lustrini… Ma sarà vero? Zazì per esempio
vorrebbe un pallone da calcio e quando le regalano
un vestito rosa pieno di fiocchi, non vuole saperne di
indossarlo. Il suo amico Max prova a convincerla in ogni
modo, ma Zazì ha un’altra idea in testa…

Noi tutti abbiamo un corpo ma ogni tanto sembriamo dimenticarcene.
Un libro che ci porta a guardare come siamo fatti, le nostre tante differenze e i nostri mille modi di essere uguali. Nascere, crescere, ammalarsi ma anche muoversi nello spazio… Una riflessione sul nostro essere nel mondo.

«Cosa faremo da grandi?»
Si chiedono Marta e Diego durante un tema in classe.
E iniziano a fantasticare…
La segretaria! Immagina Marta. No, non in un ufficio:
Marta pensa alla segretaria di un grande partito ecologista! E Diego, che ama la lettura, immagina di essere il segretario di una biblioteca piena zeppa di libri bellissimi. O ancora: l’ingegnere aerospaziale o l’ingegnera astrofisica! Il giornalista d’inchiesta o… la giornalista sportiva, che è la grande passione di Marta!
Tanti mestieri quante sono le pagine, ognuno declinato al maschile e al femminile, secondo le Raccomandazioni per un uso non sessista della lingua italiana della Commissione Pari opportunità e secondo le recenti linee guida dell’Accademia della Crusca.
Per lasciare i sogni liberi da ogni pregiudizio.

In poche righe, raccolte in un libro a soffietto illustrato da Antonio Ferrara, un personaggio si descrive – come in una filastrocca – attraverso quello che ama fare.
Fare alla lotta, cucinare, arrampicarsi, giocare a carte e mille altre cose. È un maschio o è una femmina? ci chiediamo scorrendo le pagine, ma il sesso del protagonista si rivela solo alla fine del breve racconto, capovolgendo il soffietto, in un’immagine poster che ne mostra il volto e il desiderio di vivere un’infanzia fuori dagli schemi…

Alberto desidera una bambola, ma suo fratello e gli amici lo prendono in giro, e il papà gli propone trenini elettrici e palloni. Alberto gioca con palloni e trenini, ma continua a desiderare una bambola. Un giorno la nonna gli fa una sorpresa e gli regala proprio la bambola tanto sognata. Il papà è perplesso e la nonna gli spiega quanto sia importante e utile assecondare questo desiderio, che contribuirà a fare di Alberto un padre attento e sensibile. Un libro contro gli stereotipi di genere, quelli che vorrebbero imporre giochi per femmine e giochi per maschi, cercando di correggere eventuali diverse e legittime aspirazioni; una bella figura femminile (la nonna) che si pone in ascolto del nipote e con naturalezza asseconda il suo desiderio. Il testo di una delle grandi scrittrici americane per l’infanzia illustrato da una disegnatrice brillante e originale.

Ettore lavora nel circo Extraordinaire, con saltimbanchi, ballerine e giocolieri, tutti straordinariamente
bravi. Ma l’ammirazione per Ettore, l’uomo straordinariamente forte, scatena l’invidia dei due domatori di leoni, decisi a rovinare l’immagine della celebrità svelando il suo segreto…
Nel buio del suo nascondiglio infatti, l’uomo straordinariamente forte, segue la sua vera passione: l’uncinetto!
Così, in una giornata ventosa, i due tendono un tranello a Ettore e… ahimè! Nello stupore generale, il segreto è svelato! L’uomo straordinariamente forte è atterrito.
Ad un tratto, un tremendo tifone si abbatte sul circo e porta via il tendone, i tessuti e tutti i vestiti della
compagnia! E ora? Il circo è distrutto! Ma Leopoldina, la ballerina straordinariamente brava capisce le potenzialità di Ettore e lo convince a imbastire una lezione improvvisata di lavoro a maglia. La compagnia si riunisce e… maglia al dritto, maglia al rovescio in quattro e quattr’otto il tendone è recuperato, i costumi sono realizzati e la compagnia ricostruita!

Sappiamo che il circo può essere un luogo magico ma il mondo descritto di Magali Le Huche supera la leggenda, un luogo dove tutto è extraordinaire, soprattutto Ettore, un uomo tanto forte e virile quanto gentile, aggraziato e nonviolento. Tinte rosa, porpora e giallo limone per una storia che spazza via in un colpo di uncinetto gli stereotipi machisti.

Due che si amano

Wolf Erlbruch

Edizioni e/o

2013

pp 23

ISBN 978-8866322559

L’amore, e tutto quel che gira intorno a cosa sia l’amore, è difficile da definire. Solo una cosa sembra chiara: è qualcosa che ha a che fare coi baci e robe del genere. Due che si amano, in ogni caso, è un libricino per tutti quelli che si fanno domande sull’amore. Su chi voglia, possa e persino debba baciare chi. Sul prima e sul dopo. Sul vedersi, sullo star bene e sul lasciarsi. I versi di Jürg Schubiger e le immagini di Erlbruch ricordano a tutti gli innamorati che, tutto sommato, l’amore è più bello che difficile, e non dovremmo dimenticarlo mai.

 

Carlotta è una principessa rosa, col suo vestito rosa e il suo armadio rosa, pieno di vestiti rosa…
Ma Carlotta è arcistufa del rosa! Vuole vestirsi di rosso, di verde e di violetto e non ha nessuna voglia di baciare rospi su rospi per trovare il principe azzurro!
Perché non esistono principesse che solcano i mari o che salvano i prìncipi dalle fauci di un lupo feroce? Anche Carlotta vuole vivere le fantastiche avventure dei libri di fiabe, sogna di cacciare i draghi e di volare in mongolfiera…

Tutti diversi & tutti uguali

Emma Brownjohn

Gribaudo – Feltrinelli

2011

pp 14

ISBN 9788882223892

Sei alto e robusto e il tuo miglior amico è basso e magro? Hai la faccia tonda e il collo corto e il tuo amico ha la faccia quadrata e il collo lungo? Porti gli occhiali o usi la sedia a rotelle per spostarti? Questo libro con alette ed elementi mobili mostra che non ha importanza il modo in cui appariamo: sotto la pelle siamo tutti uguali. E ciascuno di noi, a modo suo, è speciale

Piccolo uovo 

Francesca Pardi

Lo Stampatello

2011

pp 28

ISBN 97888858002792

Piccolo uovo non vuole nascere perché non sa dove andrà a finire. Parte allora per un viaggio che lo porterà a conoscere i più diversi tipi di famiglia…
Altan presta la semplicità del suo mondo felice per descrivere come ognuna di queste possa essere un luogo meraviglioso in cui crescere.

E con Tango siamo in tre

Peter Parnell

Junior

2010

pp 32

ISBN 9788884343453

Questo libro è tratto da una storia vera. Roy e Silo fanno parte della specie dei Pinguini antartici (CHINSTRAP PENGUINS, letteralmente pinguini sottogola), caratterizzati da una linea sottile di piume nere che circonda il loro collo e che somiglia al laccio di un cappello indossato sulle spalle. Dopo aver vissuto per anni fianco a fianco nello zoo del Central Park di New York, nel 1998 fecero la scoperta l’uno dell’altro e da quel momento sono diventati una coppia. Tango, il loro unico pulcino, è nato da un uovo deposto da un’altra coppia di pinguini di nome Betty e Porkey. Questi ultimi avevano spesso fatto schiudere le loro uova, ma non erano mai stati in grado di prendersi cura di più di un uovo alla volta. Nel 2000, quando Betty depose due uova fertili, Rob Gramzay decise di dare a Roy, a Silo e a una di queste due uova l’opportunità di diventare una famiglia. Se andrete a visitare lo zoo del Central Park, potrete vedere Tango e i suoi genitori sguazzare nella casa dei pinguini in compagnia dei loro amici, fra i quali ci sono Nipper, Squawk, Charlie, Wasabi e Piwi.

Nello zoo del Central Park ci sono quarantadue pinguini antartici e nel mondo ne esistono oltre dieci milioni.

Ma di Tango ce n’è uno solo.

Lulù

Gregoire Solotareff

Rizzoli

2010

pp 30

ISBN 9788817043878

C’era una volta un coniglietto che non aveva mai visto un lupo e un lupo che non aveva mai visto un coniglietto. Inizia così la storia di una strana e bella amicizia

La principessa ribelle

Anna Kemp, Sara Ogilvie

Edizioni Nord Sud

2007

pp 32

ISBN 9788865268346

Carlotta non è una principessa come tutte le altre. A lei non interessano i ricevimenti, i balli di gala e i vestiti pomposi. Lei ama l’avventura e si sente a suo agio quando è sporca e spettinata. Cosa farà Carlotta quando un principe vorrà tenerla chiusa nella torre del suo castello? E quel grande drago con gli occhi sfavillanti c’entra forse qualcosa con la nostra storia?

Che cosa succede quando una principessa si comporta come una draghetta? Quando sbuffa, rifiuta il sapone e ignora le buone maniere? E che cosa succede quando, in un palazzo poco distante, una draghetta si dà la cipria, si spruzza il profumo, sta ben lontana dal fuoco e dal fumo e quando gli altri fanno i petocchi si tappa il naso e chiude gli occhi? 

 

C’è una bambina di burro che non può giocare con gli altri bambini perché se si agita troppo si scioglie. Un bambino d’erba, che ha bisogno d’aria fresca. Una bambina buonissima: è fatta di pane. Viva la stranezza, se poi, a pensarci un po’, si inventano modi nuovi per stare bene nel mondo.

 

Storie di bambine che non hanno paura di affrontare la vita, gli ostacoli, le difficoltà, e lo fanno armate di dinamismo, forza di volontà e buon umore.

 

Attenti alle ragazze!

Tony Blundell

Il barbagianni editore

2002 (nuova edizione 2020)

pp 30

ISBN 9788897865148

Quando un lupo affamato bussa alla porta di una bambina sola, pensa di aver trovato la preda perfetta. Capirà presto, e a sue spese, che i tipacci come lui devono stare… attenti alle ragazze!

Una reinterpretazione maliziosa e divertente della celebre favola di “Cappuccetto Rosso”. L’eroina della storia non ha nessuna intenzione di essere una vittima, lasciata in pasto al lupo! Così mette nel sacco il suo nemico con un ingegnoso stratagemma, portando il lupo ad azioni sempre più disperate e, agli occhi del lettore, sempre più ridicole.

Un orribile mostro famelico terrorizza il regno.
Il pavido re, pur di non farsi mangiare, promette
che consegnerà al mostro il primo, tenero essere umano che incontrerà tornando a casa.
E naturalmente, il primo, tenero essere umano
che il re incontra è sua figlia Lucilla.
La fiaba sembra prendere una piega tragica…
e invece no – peli sul popò,
perché la furba Lucilla – peli da gorilla
risponderà per le rime al mostro affamato – peli sul palato.
Un intramontabile capolavoro di divertimento nato dalla collaborazione e dalla perfetta sintonia di Henriette Bichonnier e di Pef.

 

Pippi Calzelunghe

Astrid Lindgren

Salani

1988 (versioni più recenti

pp 304

ISBN 9788893810760

«Un tempo avevo paura di rimanere in casa da sola, ma ora non più, perché Pippi è con me» ha scritto ad Astrid Lindgren una bambina giapponese. Pippi Calzelunghe è infatti un libro conosciuto in tutto il mondo e tradotto in 65 lingue, di cui l’ultima dell’elenco è lo zulu. Anche voi troverete in Pippi una compagna forte, allegra, furba e ricchissima: vive sola a Villa Villacolle e non ha paura di niente: sta benissimo anche senza genitori, perché così nessuno le dice quando andare a letto o le insegna le buone maniere, che non servono a nulla se non si è veramente generosi. E Pippi, appunto, lo è. Leggete le sue avventure e vi sentirete, come lei, tanto forti da sollevare un cavallo.

«I bambini fanno miracoli quando leggono, prendono le nostre frasi e danno loro una vita che, di per se stesse, non hanno».
Astrid Lindgren

 

L’incredibile storia di Lavinia

Bianca Pitzorno

Edizioni EL

1985

pp 112

ISBN 9788866563846

seconda edizione 2014

ISBN 9788866562016

Un Natale freddissimo, a Milano, ai giorni nostri.  Lavinia, sette anni, è una piccola fiammiferaia sola al mondo che, come da copione, sta per morire di fame e di freddo. Ma a salvarla arriva in taxi una fata che le regala un anello magico, grazie al quale la bambina non solo risolve alla grande tutti i suoi problemi di sopravvivenza, ma si vendica allegramente della indifferenza e delle prepotenze degli adulti.  determini ogni aspetto della vita, anche di quella dei piccoli… In questo romanzo, capace a un tempo di far ridere e far pensare, Bianca Pitzorno mostra quante contraddizioni e quanti pregiudizi si annidano nell’educazione delle bambine e dei bambini, e quante volte sia difficile scegliere ciò che si vuole diventare quando tutti ti dicono chi sei. Prima pubblicazione 1997, collana “Lo scaffale d’oro”, Einaudi Ragazzi.

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